Circolare: nuove opportunità imprenditoriali con la microimpresa

Se non hai ancora un lavoro, se desideri avviare una tua attività e ritieni di possedere capacità imprenditoriali, ti offriamo una grande opportunità di auto-impiego grazie alle agevolazioni previste per la microimpresa. Attraverso questo strumento, ti permettiamo di accedere ad agevolazioni finanziarie in tempi certi, mettendo tua disposizione tutta la nostra esperienza per concretizzare il tuo progetto imprenditoriale.

I destinatari

Le agevolazioni previste per la microimpresa sono rivolte a società di persone di nuova costituzione che intendono avviare un’attività imprenditoriale di piccola dimensione nei settori della produzione di beni o fornitura di servizi.

L’iniziativa deve essere realizzata attraverso una delle seguenti tipologie societarie:

  • società semplice
  • società in nome collettivo
  • società in accomandita semplice

Sono pertanto escluse dalle agevolazioni le ditte individuali, le società di capitali, le cooperative,le società di fatto e le società aventi un unico socio.

Per presentare la domanda, almeno la metà dei soci, che detenga una percentuale di quote di partecipazione pari almeno alla metà del capitale sociale, deve essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • maggiore età alla data di presentazione della domanda
  • non occupazione alla data di presentazione della domanda
  • residenza nel territorio nazionale alla data del 1° gennaio 2000 oppure da almeno sei mesi alla data di presentazione della domanda.
  • Le società devono essere già costituite al momento della presentazione della domanda

Cosa si può fare

Le iniziative agevolabili possono riguardare:

  • produzione di beni
  • fornitura di servizi

Il commercio è escluso.

Non sono agevolabili le attività che si riferiscono a settori esclusi dal CIPE o da disposizioni comunitarie. In particolare sono escluse:

  • produzione primaria di prodotti agricoli di cui all’allegato I del Trattato CE
  • pesca e acquacoltura

Sono inoltre esclusi gli aiuti destinati all’acquisto di veicoli per il trasporto di merci su strada da parte di imprese che effettuano trasporto di merci per conto terzi.

L’investimento complessivo non può superare i 129.114 euro, IVA esclusa.

L’attività finanziata deve essere svolta per un periodo di almeno cinque anni a decorrere dalla data della delibera di ammissione alle agevolazioni. Per un analogo periodo di tempo deve essere mantenuta la localizzazione dell’iniziativa (sede legale, amministrativa e operativa) nei territori agevolati. 

Le agevolazioni previste

Le agevolazioni per la realizzazione delle iniziative consistono in:

  • agevolazioni finanziarie per investimenti
  • spese di gestione

Agevolazioni finanziarie

Le agevolazioni finanziarie concedibili sono:

  • per gli investimenti: Un finanziamento a tasso agevolato e un contributo a fondo perduto che coprono il 100% degli investimenti ammissibili
  • per la gestione: Un contributo a fondo perduto per le spese relative al primo anno di attività

Le agevolazioni finanziarie non possono superare complessivamente i 100.000 euro. L’entità di ciascuna singola agevolazione non è predefinita, ma è il risultato di un calcolo che tiene conto dell’ammontare degli investimenti e delle spese di gestione, nonché delle caratteristiche del finanziamento a tasso agevolato (durata, entità e tasso). Il calcolo deve essere effettuato nel rispetto del principio secondo il quale l’importo del finanziamento a tasso agevolato non può essere inferiore al 50% del totale delle agevolazioni concesse.

Il tasso di interesse applicato è pari al 30% del tasso di riferimento vigente alla data di stipula del contratto di finanziamento attualmente inferiore al 1%.

Il finanziamento a tasso agevolato non deve essere assistito da garanzie ed è rimborsabile in sette anni, con rate trimestrali costanti posticipate. 

Le spese ammissibili

Le spese d’investimento e di gestione considerate ammissibili ai fini del calcolo dell’ammontare delle agevolazioni sono:

  • per gli investimenti:
  1. attrezzature, macchinari, impianti e allacciamenti
  2. beni immateriali a utilità pluriennale
  3. ristrutturazione d’immobili, entro il limite massimo del 10% del valore degli
  4. investimenti (es. investimento 100.000,00 spese di ristrutturazione agevolabili €. 10.000,00 max)
  • per la gestione:
  1. materiale di consumo, semilavorati e prodotti finiti, nonché altri costi inerenti al processo produttivo
  2. utenze e canoni di locazione per immobili
  3. oneri finanziari
  4. prestazioni di garanzie assicurative sui beni finanziati

NOTE

  • La spesa per l’IVA non è ammissibile.
  • Le attrezzature e i macchinari possono essere anche usati, purché non oggetto di precedenti agevolazioni.
  • Le spese considerate ammissibili sono solo quelle sostenute successivamente alla data di ammissione alle agevolazioni (e non alla data di presentazione della domanda ).
  • I beni oggetto delle agevolazioni sono vincolati all’esercizio dell’attività finanziata per un periodo minimo di cinque anni a decorrere dalla data della delibera di ammissione alle agevolazioni e, comunque, fino all’estinzione del finanziamento a tasso agevolato.

 

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